"Questa mostra è il grido di dolore
di un artista per l'Italia che si sfascia".Emilio Isgrò
Emilio Isgrò cancella la costituzione italiana denominando il suo atto la "rappresentazione di un crimine". E un grido alle coscienze sulla situazione italiana, su quest'Italia che si sfascia e rinnega i principi ed i valori che la costituiscono.
Cancellare la costituzione come atto di protesta, coscienza e poesia; cancellare la costituzione che viene continuamente violata nella realtà dei fatti. Questo atto diventa cosi metaforico, volto a rappresentare la situazione di un paese che rinnega e trasforma a suo piacere i principi delle sue stesse leggi